AUTOBLINDO CENTAURO B1

La Centauro B1, assieme alla sua evoluzione B2, è il principale blindato ruotato da combattimento in servizio nell’Esercito Italiano. Prodotto dal consorzio Cio (Iveco-Oto Melara) è utilizzato anche da Spagna, Giordania e Oman.
Storia
Il progetto Centauro affonda le sue radici nella Guerra Fredda. All’inizio degli anni Ottanta si avvertiva infatti la necessità di dotare l’esercito di un nuovo veicolo corazzato, un’autoblindo pesante capace di muoversi con rapidità e contrastare i tank del Patto di Varsavia. Presentata come prototipo nel 1986, la Centauro entrò in servizio solo sei anni più tardi ed ha comunque saputo bene adattarsi al nuovo contesto operativo che si era nel frattempo formato dopo il crollo del Patto di Varsavia. E’ stato quindi utilizzato nelle missioni di peacekeeping degli Novanta e Duemila e oltre che dalle nostre Forze Armate (400 mezzi) è stato adottato anche dallo spagnolo Ejercito de Tierra (84) e dalla Guardia Reale dell’Oman (8 esemplari in versione aggiornata).
Fuori dai confini nazionali è stato impiegato operativamente in Somalia, Kosovo, Iraq e Libano.
Caratteristiche
Il corpo principale di questo mezzo da 24 tonnellate è costituito da uno scafo in acciaio balistico monoscocca ad alta resistenza lungo 8,5 metri, su cui è montata una torretta girevole che da sola ha una massa di 7.800 Kg. L’armamento principale è costituito da un cannone Oto Melara 105/52 in grado di sparare munizioni anticarro perforanti a carica cava e ad alto esplosivo e due mitragliatici MG-42/59 da 7,62 mm di calibro. A spingere la Centauro B1 c’è un sei cilindri a V turbodiesel da 12,9 litri cilindrata. I suoi 520 cavalli sono trasmessi a tutte e otto le ruote da un cambio automatico ZF a cinque rapporti (più 2 di retromarcia) e sono sufficienti ad assicurare una velocità massima di 110 km/h. Di questo veicolo esistono anche alcuni varianti, come la Draco dedicata al combattimento anti-aereo e anti-missile.
Modello
Kit Trumpeter
Scala 1/35
Colorazione: ad aerografo con acrilici Vallejo e lavaggi con colori ad olio e pennello a secco.
Basetta: auto-costruita
Figurini: Master Box (figurini americani modificati con milliput per realizzare figurini italiani)

Passione e cultura del modellismo