Battaglia del Castagnaro

La battaglia di Castagnaro fu combattuta l’11 marzo 1387 tra l’esercito degli Scaligeri, signori di Verona, e quello dei Carraresi, signori di Padova. Ebbe luogo presso Castagnaro, odierna cittadina in provincia di Verona. Fu una delle più grandi battaglie dell’epoca ed è considerata la più grande vittoria di John Hawkwood, il condottiero inglese conosciuto in Italia come Giovanni Acuto, che era al comando delle truppe padovane.
Gli schieramenti erano:
Verona: Comandante Giovanni Ordelaffi Ostasio II da Polenta con circa 10.000 soldati
Padova: Comandanti Francesco Novello da Carrara e John Hawkwood (Giovanni Acuto) con circa 7.000 soldati
Nella battaglia vi furono 800 morti, 8.000 prigionieri; 52 bombarde, 172 trabucchi, seimila cavalcature e 140 carri di mercanzia catturati.
La sconfitta di Castagnaro segnò la fine degli Scaligeri, che dopo qualche mese sarebbero stati cacciati da Verona dalle truppe viscontee. Il signore di Verona Antonio della Scala trovò rifugio presso il suocero Guido III da Polenta, signore di Ravenna, mentre il resto della famiglia si sparse in Italia e in Germania.
Da diversi anni la Pro Loco di Castagnaro rievoca con varie iniziative l’evento il cui culmine è la rappresentazione della battaglia fatta da figuranti di varie associazioni provenienti sia dall’Italia che dall’estero.
Ulteriori informazioni su: https://www.prolocobassoveronese.it/tipicita/ostasio-da-polenta-e-la-battaglia-di-castagnaro 

Ultimamente essendo venuti a contatto esponenti della Pro Loco e del GMB modellismo si è concordato di realizzare un diorama storico che rappresenti la battaglia.
Il progetto è stato coordinato dal socio GMB Cristian Sartori che oltre ad essere un eccellente figurinista ha anche fatto la tesi di laurea in storia proprio su questa battaglia. Non mancavano quindi informazioni, riferimenti e dati a supporto del progetto.

Di seguito la realizzazione.
Dimensioni: 240 x 120 cm usando 4 pannelli di polistirolo.
Figurini: della ditta Perry Miniatures in 28 mm  che, oltre ad essere molto dettagliati, hanno le parti del corpo divise fra busti, gambe, teste, elmi, armi e consentono quindi una infinità di pose dando all’insieme la giusta variabilità e realismo.
L’ambientazione comprende l’ansa dell’Adige e del terreno pianeggiante diviso da un fossato che si perde in una zona paludosa.
Il terreno è stato realizzato con gli argini del fiume in polistirolo il tutto ricoperto da una mistura di Das colla vinilica ed acqua.
Per l’erba abbiamo utilizzato quella da ferromodellismo, mentre i cespugli sono in fibra vegetale colorata, gli alberi sono rami di vegetazione raccolta proprio in riva all’Adige. L’acqua del fiume della palude e realizzata con resina bicomponente.
Di seguito alcune delle immagini raccolte durante la realizzazione del progetto.

Impostazione ansa AdigeImpostazione paludeInizio lavori Impostazione ansa dell’Adige

Canale di scolo
Visione generale delle proporzioni
Colorazione di base completata
Ansa dell’Adige

Fossato
Sistemazione argine
Prove stesura erba

Completata prima stesura erba

Terreno nella zona paludosa

Figurini. Studio delle posizioni
Prove di montaggio
Catena di produzione
Assemblaggio completato
Pittura di fondo
Esempio di montaggio

 

Foto demo

Prove di separazione pannelli
Inizio posa figurini

Visione d’insieme

Ultimi dettagli

Teca definitiva

Presentazione della Battaglia di Castagnaro con illustrazione del diorama realizzato
Inaugurazione Mostra da parte del Sindaco e dell’Assessore
Piazzale antistante l’edificio nel quale sono conservate le ricostruzioni della battaglia.

 

Passione e cultura del modellismo