Il Savoia-Marchetti S.M.82 Marsupiale, fu un aereo militare multiruolo (adattato anche all’impiego come bombardiere), trimotore, monoplano ad ala media, sviluppato dall’azienda Savoia-Marchetti negli anni trenta.
Fu uno dei più longevi velivoli utilizzati dall’aeronautica militare italiana, rimanendo in servizio dal 1938 al 1960. Nel 1939 conquistò il primato mondiale di velocità sui 10.000 km (con una media di 236,97 km/h) e di distanza in circuito chiuso (con 12.973,77 km percorsi).
Aveva un equipaggio di 4-5 aviatori ed effettuò il primo volo il 30 ottobre 1938 (nella versione civile)
entrando poi in servizio nel 1940.
Fu utilizzato dalla Italia Regia Aeronautica, Luftwaffe, Aeronautica Nazionale Repubblicana, Aeronautica Militare Italiana. Ne furono costruiti 875 esemplari.

Caratteristiche
Lunghezza: 22,90 m; Apertura alare: 29,68 m; Altezza: 6,00 m; Superficie alare 118,60 m²; Peso a vuoto 10 550 kg
Motori: 3 Alfa 128 (poi sostituiti con Pratt & Whitney R-1830 Twin Wasp), Potenza 860 CV (per i PW: 1.215 CV)
Velocità max: 370 km/h; Autonomia: 3.000 km; Tangenza: 6.000 m
Armamento
1 mitragliatrice calibro 12,7 mm × 81 mm SR in torretta dorsale; 2 calibro 7,7 × 56 mm R sui fianchi; 1 calibro 7,7 × 56 mm R nella gondola di puntamento; 4.000 kg di bombe

Nel diorama viene rappresentato un lancio dei paracadutisti della Folgore.
Il diorama è stato consegnato alla Caserma Briscese di Legnago dove è esposto nel museo interno.