Lo Shimakaze (島風? lett. “Vento dell’isola”), è stato un cacciatorpediniere della Marina imperiale giapponese, unica unità della sua classe.
Nave dall’eccezionale armamento silurante e dalle macchine particolarmente performanti, contribuì nel luglio 1943 all’evacuazione di Kiska. Fu poi assegnato alla protezione di grandi unità da guerra e alla difesa dei convogli di petroliere. Nel 1944 fu presente alla battaglia del Mare delle Filippine (19-20 giugno). Nuovamente schierato per la battaglia del Golfo di Leyte (23-25 ottobre), accolse a bordo l’equipaggio dell’incrociatore pesante Maya, affondato da un sommergibile, e così non poté combattere. Fu poi inviato a Manila all’inizio di novembre e assegnato alla difesa di un convoglio carico di rinforzi per l’isola di Leyte, missione che segnò la sua fine. Fu infatti reso inservibile nel corso di intensi attacchi aerei l’11 novembre, per poi esplodere dopo essere stato evacuato dai superstiti.
Descrizione generale
Cacciatorpediniere Classe Shimakaze costruito in 1 esemplare
Ordine: 1939, Impostazione: agosto 1941, Varo: luglio 1942, Completamento: aprile 1943
Destino finale   Affondato l’11 novembre 1944 da attacco aereo a sud di Ormoc
Caratteristiche
Dislocamento: 2 608 t
Stazza lorda: 3 251 tsl
Lunghezza: 126,49 m
Larghezza: 11,2 m
Pescaggio: 4,11 m
Propulsione: 3 caldaie Kampon e 2 turbine a vapore Kampon; 2 alberi motore con elica (76.010 shp)
Velocità: 39 nodi (74,1 km/h)
Autonomia: 5.800 miglia a 18 nodi (10.740 chilometri a 34,2 km/h)
Equipaggio: 267
Equipaggiamento
Sensori di bordo: Sonar Type 93
Radar: Type 22
Armamento
6 cannoni Type 3 da 127 mm; 15 tubi lanciasiluri Type 92 da 610 mm; 6 cannoni Type 96 da 25 mm;
2 mitragliatrici Type 93 da 13,2 mm; 2 lanciabombe di profondità
Modello
Tamiya
Scala: 1/700
Costruzione da scatola