E’ la prima nave della classe Nimitz e prende il nome dell’ammiraglio Chester Nimitz, comandante delle forze statunitensi e alleate del Pacifico durante la seconda guerra mondiale. Le portaerei di questa classe sono tra le grandi navi militari mai costruite. Progettata per una permanenza in servizio di 50 anni, sarà sostituita con nuove unità della classe Gerald R. Ford. Verso la metà di tale periodo le portaerei sono sottoposte ad integrali lavori di manutenzione e ammodernamento (Refueling Complex Overhaul), che possono durare fino a tre anni. Il costo di ciascuna unità della classe Nimitz è stimato in 4,5 miliardi di dollari. Fra le varie missioni compiute sono da ricordare quella per il salvataggio di 53 ostaggi dell’Ambasciata Statunitense a Teheran e quella dell’incidente del Golfo della Sirte quando due F-14 Tomcat del suo gruppo di volo furono attaccati da due Sukhoi Su-22 dell’Aeronautica Libica, i quali successivamente furono abbattuti dagli stessi F-14 e per la sicurezza durante i giochi olimpici in Corea del Sud nel 1988. Successivamente la nave fu presente durante entrambe le Guerre del Golfo.
Caratteristiche
Costruite 10 unità – Lunghezza: 333 m – Larghezza: 76,8 m – Ponte di volo: 18.210 m2 (come 2,5 campi da calcio). – Stazza: oltre 100.000 t – Velocità massima: 30 nodi (56 Km/h) – Potenza motori: 270.000 HP circa – Autonomia: 20 anni senza rifornimenti di combustibile nucleare – Equipaggio: circa 3.200 marinai e 2.480 fra aviatori ed avieri – Mezzi aerei: fino a 90 tra aerei ed elicotteri
Modello
marca Trumpeter (come era la Nimitz nel 1975), scala: 1/350, figurini: Eduard, fotoincisioni: Gold Medal Model, decals aerei: Starfighter Decals; Yenkee Model-
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